
“Le addizionali – ha detto il segretario interregionale Cgil Abruzzo-Molise Carmine Ranieri – devono essere tolte perché erano state finalizzate, dopo un accordo con la Regione Abruzzo, per finanziare le quote dei mutui che erano stati contratti per le cartolarizzazioni. Le rate del mutuo sono scadute e quindi questi soldi devono andare ora nelle tasche dei cittadini, dei lavoratori e dei pensionati.

Queste addizionali devono essere messe quando servono per finanziare servizi essenziali quali ad esempio la sanità ma poi devono essere restituiti quando non c’è più la necessità ”.

Ranieri si è poi rivolto alla Regione
#Abruzzo: “Chiediamo alla Regione di aprire un tavolo e un
#confronto con le parto sociali su tutta quella che è la partita della
#levafiscale e della fiscalità perché non si può assistere come accaduto nell’ultimo bilancio di previsione veder dare risorse e soldi ad associazioni varie senza tra l’altro nessun bando pubblico e parliamo di soldi prelevati dalle tasche dei cittadini”.
